Souad Asla

Artista simbolo della nuova generazione di artiste originarie del Sud algerino ed ereditaria della tradizione gnawa, il canto degli schiavi provenienti dal Soudan. Bella, generosa, sensibile e emozionante Souad Aslaoui straripa di talento e di umanit�.
La sua voce ci riporta alle porte del deserto da dove ha seguito Hasna el Becharia ma la sua musica lascia intravedere il futuro, ricca delle sue esperienze musicali in Europa e di contaminazioni con il mondo del blues, del rock e del jazz.
La sua presenza scenica delicata ed il suo background accompagnata dal gumbri, la mandola, le percussioni e la danza finiscono di conquistare il pubblico.
Souad Aslaoui � nata a Bechar, nel Sahara algerino, nel cuore della regione della Saoura delimitata a nord dalla linea blu dei monti dell�Atlante marocchino e al sud delle dune rosse e dorate del Sahara occidentale, Bechar � il crocevia di correnti musicali ricche e meticciate.
Qui la musica beduina, i ritmi berberi si sono impregnati, attraverso una lunga e sofferta storia di schiavit�, della musica africana di origine gnawa. Discendenti degli schiavi neri dell�antico impero del Sudan, gli gnawa sono rimasti malgrado l�islamizzazione, i figli e le figlie di Bambara. La musica gnawa � una medicina contro i tormenti dell�anima che esorcizzano attraverso la transe e il canto libero. E� in Francia che, con la laurea in biochimica in tasca, che Souad concretizza le sue aspirazioni musicali.
Le melodie �moghabi� che raccontano il dolore, ma anche la lotta e la speranza, Souad le canta dalla tenera infanzia.

esibizione

Sabato 6 settembre
�Notte Mediterranea - la voce delle donne�
ore 23.30 - Cortile Mole Vanvitelliana
Il Canto di Lilith - voce alle donne del Sud del Mondo
Hasna El Becharia (Algeria)
Esha Tizafy (Madagascar)
Souad Asla (Algeria)