Sala Mercato (Corso Bixio)
ore 21.30

Enrico Fink e la Homeless L.I.G.H.T. Orchestra
Israele, Palestina. Il conflitto, la pace possibile, la pace negata. Il sogno, il sogno delle origini, ciò che ne resta. Cosa rappresenta Israele per un ebreo italiano? Un sogno di salvezza, il luogo dove la sua famiglia avrebbe potuto salvarsi? Il mostro dell’occupazione, raccon¬tato tutti i giorni dai giornali? Il futuro, un modo nuovo di intendere l’essere ebreo? Uno stato come tanti altri? Enrico Fink racconta Israele attraverso i propri occhi, attraverso le parole di grandi autori – da Yehuda Amichai a Hanoch Levin a David Grossman. Attraverso
la musica, quella strana mescolanza fra tradizione est europea e mondo arabo, fra sacro e profano, fra oriente ed occidente, che è la musica d’Israele. Enrico Fink racconta, si interroga, canta. E ci aiuta, forse, a gettare uno sguardo nuovo su un mondo antico e su una delle grandi questioni del nostro tempo. Enrico Fink si è affermato ormai da anni come uno dei nuovi talenti della musica popolare e del teatro musicale, e senz’altro come uno dei principali e più autorevoli interpreti della tradizione ebraica in Italia.

Ingresso libero