Alla memoria di Giulio Regeni il premio Adriatico Mediterraneo 2016

Ad aprire Adriatico Mediterraneo Festival 2016 sarà sabato 27 agosto un momento di particolare importanza: la consegna del premio Adriatico Mediterraneo che, da dieci anni, viene assegnato a persone che si sono distinte per il loro impegno nella società e nella cultura nell’area Mediterranea e Adriatica.

Per la decima edizione la consegna del riconoscimento è particolarmente significativa: il premio sarà infatti alla memoria di Giulio Regeni, il ricercatore ucciso in Egitto tra la fine di gennaio e i primi di febbraio di quest’anno (fu sequestrato il 25 gennaio nell’anniversario delle proteste di piazza Tahrir, il suo corpo venne ritrovato vicino al Cairo il 3 febbraio). “Assegnare il premio alla sua memoria vuole dire innanzitutto una cosa: continuare a chiedere, con forza, verità a giustizia per Giulio Regeni” dice il direttore artistico di Adriatico Mediterraneo Giovanni Seneca: “L’uccisione di Giulio Regeni, la sua ferocia, i depistaggi e le menzogne hanno scoperchiato il vaso di Pandora dei diritti non solo in Egitto ma in tutta l’area Mediterranea. Per un festival come Adriatico Mediterraneo, che da sempre insiste su questi temi, è naturale unirsi a tutti coloro, in primis i familiari di Giulio, che chiedono non solo di sapere cosa è successo davvero in quei giorni in Egitto, ma che i diritti umani siano il punto imprescindibile per il futuro di quest’area”.

A ritirare il premio Adriatico Mediterraneo saranno i genitori di Giulio, Paola e Claudio Regeni, e l’avvocato Alessandra Ballerini, legale della famiglia. Alla consegna del premio seguirà un incontro pubblico.