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Giorno per Giorno > Mercoledì 29 agosto
10:00 ↓ 13:00
Spadò. L’artista eclettico che incantò l’Europa

MostreMole Vanvitelliana

Danza, pittura, cinema, musica

Danza, pittura, cinema, musica

Alberto Spadolini, l'artista di origine anconetana che incantò la Francia alla fine degli Anni '20 suscitano l'ammirazione di Gabriele d'Annunzio, Pablo Picasso, Jean Cocteau, Joséphine Baker, Maurice Chevalier e Mistinguett.

Tutti i giorni dalle 17 alle 24
Sabato e domenica anche dalle 10 alle 13
Lunedì apertura straordinaria dalle 22 alle 24

Ingresso intero 3,50 euro; ridotto 2,50 euro

Durante il festival ingresso gratuito per chi esibisce il biglietto d'ingresso agli spettacoli della Corte del giorno stesso

Informazioni
071.2225041-5055-5045

Visite guidate
071.2225037

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17:00 ↓ 24:00
Anconambiente: il cuore di un’azienda

MostreMole Vanvitelliana - Sala Tamburi

A cura di Anconambiente spa

Il cuore dell’azienda sono le lavoratrici ed i lavoratori di Anconambiente: è a loro che la mostra viene dedicata attraverso gli scatti di Luigi Sauro sui gesti quotidiani, sui volti, sui servizi che l’azienda svolge. Le immagini tracciano l’impegno e la professionalità di tante persone, un impegno che si rinnova ad ogni ora del giorno mentre la città vive, dorme o si risveglia alle prime luci dell’alba. Festività, caldo, ferie, notte, freddo, altezze, anonimato, fatica, profondità, silenzi: per loro, quasi sempre, tutto si azzera di fronte al servizio che sono chiamati a compiere. Uomini e donne. Mi auguro che alcune di queste loro sensazioni possano con leggerezza arrivare anche a voi.

Il Presidente Giorgio Marchetti

Ingresso gratuito
tutti i giorni dalle 17:00 alle 24:00

Info
www.anconambiente.it

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Spadò. L’artista eclettico che incantò l’Europa

MostreMole Vanvitelliana

Danza, pittura, cinema, musica

Danza, pittura, cinema, musica

Alberto Spadolini, l'artista di origine anconetana che incantò la Francia alla fine degli Anni '20 suscitano l'ammirazione di Gabriele d'Annunzio, Pablo Picasso, Jean Cocteau, Joséphine Baker, Maurice Chevalier e Mistinguett.

Tutti i giorni dalle 17 alle 24
Sabato e domenica anche dalle 10 alle 13
Lunedì apertura straordinaria dalle 22 alle 24

Ingresso intero 3,50 euro; ridotto 2,50 euro

Durante il festival ingresso gratuito per chi esibisce il biglietto d'ingresso agli spettacoli della Corte del giorno stesso

Informazioni
071.2225041-5055-5045

Visite guidate
071.2225037

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18:00
Mostra TraMare in Laboratorio

MostreSpazi espositivi della Mole Vanvitelliana

Mostra a cura di "La Congrega" Studio Arti Tessili in collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore "Vanvitelli Stracca Angelini" indirizzo "Sistema Moda"

Mostra a cura di "La Congrega" Studio Arti Tessili in collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore "Vanvitelli Stracca Angelini" indirizzo "Sistema Moda"

Terzo ed ultimo appuntamento con il linguaggio del tessile. Ciò che verrà messo in mostra é il risultato di un lavoro svolto in collaborazione tra lo studio di arti tessili “la Congrega” e gli studenti di una classe seconda dell'Istituto di Istruzione Superiore "Vanvitelli Stracca Angelini" di Ancona. Gli studenti sono stati guidati all'osservazione di alcuni manufatti della banca dati del tessile, che, nel 2010, avevano costituito l'oggetto della prima mostra Tramare e mare, evento di grande interesse e suggestione svoltosi all’interno degli spazi della Mole Vanvitelliana. Gli oggetti tessili esposti testimoniano il transito e l'incessante scambio di simboli, forme, tecniche e colori tra le due sponde dell'Adriatico, di cui il tessuto offre una chiara lettura e una sintesi formale tra aspetti tecnici, artistici e culturali. Per questa edizione, gli studenti coinvolti nel progetto, tramite l'utilizzo di materiali semplici e pochi strumenti di lavoro, hanno realizzato le loro creazioni che rappresentano, insieme a un nucleo di manufatti estrapolati dalla banca dati del tessile de “la Congrega”, il contenuto della mostra che invitiamo a visitare.

La mostra prosegue fino al 10 settembre dalle 17.00 alle 19.30

Ingresso gratuito

Informazioni: 333.8288652 - mail@lacongrega.net

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Giallo e tragedia nella Grecia contemporanea

IncontriSpazio incontri Mole Vanvitelliana

Incontro con Petros Markaris (Grecia), autore di L'esattore (Bompiani)
Conduce Antonio Luccarini

Incontro con Petros Markaris (Grecia), autore di L'esattore (Bompiani)
Conduce Antonio Luccarini

“C’è il mio Montalbano e poi c’è la Grecia di Markaris. Questo è stato il grosso passo in avanti fatto fare al romanzo giallo.” Andrea Camilleri

Premio Chandler 2011 assegnato al Noir in Festival di Courmayeur

Cosa succede quando a uccidere sono le tasse? Stavolta il commissario Kostas Charitos è alle prese con l’ “Esattore nazionale”, un misterioso personaggio che prima invia a noti evasori fiscali una lettera in cui li invita a saldare quanto devono al fisco per ottenere un condono. Poi, se e quando non ottemperano, trasforma il condono in un condono tombale, uccidendoli con una puntura di cicuta – lo stesso veleno che uccise Socrate. L’Esattore nazionale riesce a far restituire alle casse dell’erario quasi otto milioni di euro in soli dieci giorni – la sua minaccia funziona perché chi ha sgarrato è davvero stato ucciso – e il popolo scende in piazza per inneggiare all’eroe, al santo, che è riuscito là dove i governi hanno (forse dolosamente) fallito. E il commissario Charitos deve combattere, come al solito, con le pressioni del potere, le rivalità degli altri corpi investigativi, le ambiguità di chi lo circonda e le sue stesse ansie, costretto e allo stesso tempo convinto di dare la caccia a un assassino che, però, non sembra privo di ragioni condivisibili.

Petros Markaris è nato a Istanbul nel 1937. Ha collaborato con Theo Angelopoulos a diverse sceneggiature, tra cui L’eternità e un giorno, Palma d’Oro a Cannes nel 1998. Bompiani ha pubblicato sei romanzi con protagonista il commissario Kostas Charitos, Ultime della notte (2000), Difesa a zona (2001), Si è suicidato il Che (2004), La lunga estate calda del commissario Charitos (2007), La balia (2009) e Prestiti scaduti (2011), la raccolta di racconti I labirinti di Atene (2008) e l’autobiografia Io e Kostas Charitos (2010).

Ingresso gratuito

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Incontro - Workshop con l’artista Valerio Nicolai

IncontriPorta Pia

Incontro/laboratorio con Valerio Nicolai (Gorizia, 1988) nel suo atelier temporaneamente allestito negli spazi di Porta Pia.

Il giovane artista emergente nel panorama internazionale, opera principalmente con la pittura, il collage e l’installazione.

Info: 345 317 9213
info@whitefishtank

Ingresso gratuito

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18:00 ↓ 22:00
Arrivi e Partenze Dispersi

MostreAtelier dell’Arco Amoroso

Due installazioni di Marco Montenovi e Andrea Papini.
A cura di Regione Marche, Comune di Ancona, Fondo Mole Vanvitelliana.

Un viaggio tra isole, anziani signori, pietre, solchi e luoghi remoti.

Tutti i giorni dalle 18 alle 22

Info
071.2225038

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Mostra Beirutopia. Randa Mirza

MostreQuattrocentometriquadri Gallery, via Magenta 15

Dal mercoledì alla domenica

Dal mercoledì alla domenica

La personale di Randa Mirza si inserisce nell'ambito della terza edizione del progetto di arte contemporanea Arrivi e Partenze, promosso dal Fondo Mole con la collaborazione dell'Assessorato alla cultura del Comune di Ancona e il sostegno del Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e della Regione Marche che si è svolta alla Mole Vanvitelliana di Ancona dal 15 giugno 2012, e nell'ambito del Festival Adriatico Mediterraneo 2012.

La scelta della curatrice Elettra Stamboulis si è concentrata su artisti che pongono l'accento sulla geografia intesa non come dispositivo, ma come strumento di conoscenza e rappresentazione. Grande l'impatto emotivo, oltre che estetico, dei lavori esposti dagli oltre 25 artisti protagonisti di questa edizione, provenienti da 17 Paesi di 3 diversi continenti. Molte delle opere hanno una profonda valenza politica e civile, e diverse di queste hanno un rapporto interattivo con il pubblico.

La Quattrocentonetriquadri gallery entra e mette in relazione questi due importanti appuntamento che coinvolgono l'intera città, dedicando una personale ad una delle artiste selezionate.

Randa Mirza (Libano), fotografa e video maker, formatasi tra Beirut e Parigi, rivolge la sua attenzione ai contesti urbani e sociali, ai conflitti e alle situazioni di cambiamento, alle questioni di genere, per comprendere la complessità della realtà, legata ai luoghi, alla storia, alla politica. L'opera Beirutopia è una serie di grandi fotografie (80 x 100) esposte nella capitale libanese alla fine del 2011, un progetto di resistenza attraverso la fotografia. Con il suo obbiettivo, nelle strade di Beirut Mirza ha indagato il processo di ricostruzione della città dopo il conflitto, confrontandolo con l'immaginario collettivo trasformatosi attraverso la fiction che accompagna questo stesso processo. La Beirut del futuro simulata e raccontata nei tabelloni pubblicitari delle Compagnie immobiliari è una città illusoria, così come lo stile di vita standardizzato che l'affianca induce a sognare qualcosa in realtà nelle mani di altri, come il lusso, il benessere, il confort. L'iperrealismo di queste immagini è la pelle artificiale della città che l'artista solleva a tratti, rivelandone l'illusione, con l'arma sottile della fotografia.

Mostra aperta fino alle ore 22

Ingresso gratuito

Info
gallery@quattrocentometriquadri.eu
393.4522197
www.quattrocentometriquadri.eu

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18:00 ↓ 24:00
Arrivi e partenze Mediterraneo

MostreSpazi Espositivi Mole Vanvitelliana

Oltre 25 artisti in mostra, provenienti dai paesi dell'area del Mediterraneo.

Un mosaico cangiante di dissonanze, rotture e qualche incontro che parla il codice della contemporaneità. Arrivi e Partenze, che prosegue fino al 2 settembre, è la terza tappa di un progetto artistico dedicato agli artisti under 35 che, dopo aver presentato, nelle passate edizioni, le più significative esperienze artistiche in Italia e in Europa, si allarga ora allo spazio del Mediterraneo. I giovani artisti provenienti dai diversi Paesi, sono stati selezionati sulla base della loro produzione (pittura, disegno, installazione, fotografia, video e performance) su un fil di lana che ha avuto come bussola e cardine la lettura sociale e l'intervento artistico di stampo estetico - politico. Si compone così un mosaico fatto di dissonanze, rotture, assenze e qualche incontro, che ha come caratteristica distintiva unificante un linguaggio, che parla il codice della contemporaneità. Le traiettorie individuali degli artisti e delle artiste invitati, sono accomunati quindi da una stessa langue: il che non significa che essi siano tessere che compongono un unico mosaico. La scelta della curatrice Elettra Stamboulis si è concentrata su artisti che pongono l'accento sulla geografia intesa non come dispositivo, ma come strumento di conoscenza e rappresentazione: il confine fisico, il paesaggio percepito e rappresentato, il disegno di luoghi dell'anima, i destini incrociati e spesso conflittuali che non possono essere taciuti in una ideologia falsamente armonica, di un Mediterraneo non pacificato. Nelle opere esposte abita la nostalgia e l'assenza, il rifiuto del pensiero unico, la volontà dello svelamento, ma anche spesso l'ironia, che appunto disvela e scommette sul futuro.

Ingresso gratuito

Informazioni
071 222 50 38
www.arriviepartenzemediterraneo.it

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Open Academy and Residence, part II

MostrePorta Pia

Un fitto programma di mostre, workshop, ateliers e residenze d'artista che, nei mesi di luglio e agosto.

Un fitto programma di mostre, workshop, ateliers e residenze d'artista che, nei mesi di luglio e agosto.

Atelier d'artista, pittura, scultura, fotografia, video, disegno, installazione e performance danno vita ad un percorso espositivo che coinvolge 3 artisti emergenti nel panorama internazionale e 25 studenti delle Accademie di Belle Arti di Urbino e Macerata. Un'occasione di incontro trai visitatori e gli artisti all'opera negli atelier: Gabriele Cesaretti (Chiaravalle, Ancona, 1987), pittura e incisione; Valerio Nicolai (Gorizia, 1988), pittura, collage e installazione; Marco Strappato (Porto San Giorgio, 1982), fotografia e video; Julien Tiberi (Marsiglia, 1979), disegno e installazione.

Durante il Festival Adriatico Mediterraneo dal martedì alla domenica dalle 18:00 alle 24:00

Ingresso gratuito

Informazioni
345 317 9213
info@whitefishtank.com
www.whitefishtank.com
facebook/love.wft

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Mostra Uomini delle Navi

MostreSpazi espositivi della Mole Vanvitelliana

II edizione
Fino al 2 settembre: dalle 18.00 alle 24.00 - Dal 3 al 10 settembre: dalle 17.00 alle 19.30

Il successo di visitatori della prima edizione della Mostra fotografica “Gli Uomini delle Navi” ha spinto la neonata Associazione “Uomini delle Navi” a rinnovare i contatti con colleghi delle altre realtà cantieristiche delle Marche e del suo indotto, per coinvolgerli in una seconda edizione nell'ambito del Festival Adriatico Mediterraneo 2012.

Questa seconda edizione, oltre a proporre nuovo materiale ricevuto dai visitatori della precedente, espone foto degli uomini delle navi che da Pesaro a S. Benedetto hanno lavorato nei numerosi Cantieri della costa marchigiana, con l'intento di allargare all'ambito regionale l'omaggio di memoria a tutti quelli che si sono succeduti nei cantieri, alla loro passione, professionalità e operosità, restituendone momenti di vita lavorativa attraverso immagini fotografiche. Occorre ricordare che le città costiere della nostra regione hanno avuto ognuna cantieri navali per la costruzione e il raddobbo delle numerose barche in legno da pesca o da cabotaggio operanti nell'Adriatico. Cantieri nati all'interno dei porti canale di Senigallia, Fano e Pesaro, o direttamente sulle spiagge di Portorecanati, Portocivitanova, Porto S.Giorgio, S. Benedetto del Tronto, prima ancora che fossero realizzati i rispettivi porti. Se guardando alla storia della Cantieristica maggiore, a cui appartiene lo stabilimento anconetano dei C.N.R., oggi Fincantieri, è possibile indagare lo sviluppo economico nazionale con “l'ingresso della grande impresa e misurarne l'impatto sul mercato, sui rapporti di produzione e più estesamente sulla società” (1), così nelle tante storie dei cantieri minori marchigiani è altrettanto possibile leggere la crescita economica e sociale delle varie comunità affacciate al mare che caratterizzano la nostra regione plurale.

Ingresso gratuito

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18:30 ↓ 20:30
Visita al Palazzo del Capitano e al Planetario

Visite GuidatePalazzo del Capitano, ingresso dal lato Porto

Apertura straordinaria e visita gratuita del Palazzo e del Planetario

Alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi e meno conosciuti della città; l'antico Palazzo del Capitano del Porto di Ancona, posto sul fronte del Porto e risalente al XIII secolo, che ospita al suo interno un prezioso Planetario. La volta delle stelle come non l'avete mai vista prima, accompagnati da un'installazione sonora.

In collaborazione con l'Istituto d'Istruzione Superiore Volterra-Elia.

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19:00
L’Altra metà del Mare

IncontriMole Vanvitelliana - Sale espositive

Conversazione per parole ed immagini sul ruolo delle donne nel mondo della Pesca in collaborazione con l'Associazione Penelope - donne nella Pesca

Le donne del mare e della marineria: la componente femminile di un comparto produttivo cruciale e carico di storia e suggestioni nella testimonianza di chi vive quotidianamente questa dimensione e di chi la conosce e l’ha studiata a fondo. Tra i luoghi comuni, ed emozionanti, dell’iconografia classica e l’avventura del reale, con le sue criticità e nuove prospettive di sviluppo.

Partecipano: Maria Lucia De Nicolò (Università di Bologna, Direttore del Museo della Marineria di Pesaro), Adriana Celestini (Presidente dell'Associazione Penelope) e le donne della pesca anconetana. Coordina il giornalista Luca Pagliari autore della video-inchiesta sull'universo femminile della pesca dorica.

Seguirà aperitivo di mare.

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Storie dai Balcani

CinemaTeatro Studio

Selezione dal Terra di Tutti Film Festival

Donne che rifiutano la morte
regia di Mohamed Kenawi (Qatar/Italia, 44’, anteprima 2012)
Donne che rifiutano la morte" non è un documentario sulla guerra, ma su coloro che sono sopravvissuti alla morte causata da bombardamenti....per ritrovarsi in un' altra realtà di morte più dura e dolorosa, quella del lutto per la scomparsa di familiari, per la perdita di diritti e della propria identità e quella di vivere in povertà. Molte donne hanno rifiutato questo tipo di morte, si sono ribellate ad essa, per riprendere e garantire una vita dignitosa a loro stesse ed agli altri.

No Utopia
regia di Edis Livnjak e Luca Gambi (Bosnia/Italia, 30’)
Il Film realizzato nell'ambito del progetto Ponte Radio (Alice - Sul confine - Kroz Ogledalo) guarda alla città di Tuzla (Bosnia Erzegovina), tuz in lingua turca significa sale, città dove moschee e chiese sono sopravvissute alla guerra perché patrimonio cittadino piuttosto che scheletri o bandiere in mano all'una e all'altra fazione. Cittadini che non sono sinonimo di utopia fuori dalle logiche deviate del potere che per sua natura divide piuttosto che unire. Cittadini che sono rimasti uniti, non vittime inermi di una guerra devastante e che ora sognano un futuro in grado di portare la Bosnia ad un' altra generazione, trasformando le tracce del passato senza perderlo.
Sarà presente il regista Luca Gambi.

Ingresso gratuito

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Marche Amare

IncontriMuseo della Città

Carlo Cannella presenta Tutto deve crollare, con l'illustratore Giovanni Da Re, per Narrazioni senza idillio della Carboneria Letteraria

Carlo Cannella nasce ad Ascoli Piceno nel 1963. Ha passato gran parte della vita in una marmeria e a cantare in alcuni gruppi hardcore punk. Prima di "Tutto deve crollare" ho scritto "La citta' e' quieta... ombre parlano", un romanzo di stampo autobiografico incentrato sul movimento anarco-punk in Italia. Dal 2010 dirige la casa editrice SenzaPatria. "Tutto deve crollare" fu pubblicato originariamente da Vibrisselibri, la casa editrice on line fondata da Giulio Mozzi nel 2008. Fu selezionato nello stesso anno da Nanni Balestrini per l'edizione di RicercaBo, laboratorio di nuove scritture, e pubblicato in cartaceo da Perdisa Pop nel 2011. Inutilmente candidato al Premio Strega, è stato finalista al Premio Camaiore di letteratura gialla insieme a Marco Malvaldi e Maurizio de Giovanni, ed è arrivato secondo al Premio "Il paradiso degli orchi" per il miglior romanzo del 2011 dietro "Aspetta primavera Lucky di Flavio Santi. Ad Adriatico Mediterraneo presenta “Tutto deve crollare” (perdisapop). Accanto a Cannella il disegnatore Giovanni Da Re.

Ingresso gratuito

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Inaugurazione mostra Beirutopia. Randa Mirza

EventiQuattrocentometriquadri Gallery, via Magenta 15

Alla presenza dell'artista

Alla presenza dell'artista

La personale di Randa Mirza si inserisce nell'ambito della terza edizione del progetto di arte contemporanea Arrivi e Partenze, promosso dal Fondo Mole con la collaborazione dell'Assessorato alla cultura del Comune di Ancona e il sostegno del Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e della Regione Marche che si è svolta alla Mole Vanvitelliana di Ancona dal 15 giugno 2012, e nell'ambito del Festival Adriatico Mediterraneo 2012.

La scelta della curatrice Elettra Stamboulis si è concentrata su artisti che pongono l'accento sulla geografia intesa non come dispositivo, ma come strumento di conoscenza e rappresentazione. Grande l'impatto emotivo, oltre che estetico, dei lavori esposti dagli oltre 25 artisti protagonisti di questa edizione, provenienti da 17 Paesi di 3 diversi continenti. Molte delle opere hanno una profonda valenza politica e civile, e diverse di queste hanno un rapporto interattivo con il pubblico.

La Quattrocentonetriquadri gallery entra e mette in relazione questi due importanti appuntamento che coinvolgono l'intera città, dedicando una personale ad una delle artiste selezionate.

Randa Mirza (Libano), fotografa e video maker, formatasi tra Beirut e Parigi, rivolge la sua attenzione ai contesti urbani e sociali, ai conflitti e alle situazioni di cambiamento, alle questioni di genere, per comprendere la complessità della realtà, legata ai luoghi, alla storia, alla politica. L'opera Beirutopia è una serie di grandi fotografie (80 x 100) esposte nella capitale libanese alla fine del 2011, un progetto di resistenza attraverso la fotografia. Con il suo obbiettivo, nelle strade di Beirut Mirza ha indagato il processo di ricostruzione della città dopo il conflitto, confrontandolo con l'immaginario collettivo trasformatosi attraverso la fiction che accompagna questo stesso processo. La Beirut del futuro simulata e raccontata nei tabelloni pubblicitari delle Compagnie immobiliari è una città illusoria, così come lo stile di vita standardizzato che l'affianca induce a sognare qualcosa in realtà nelle mani di altri, come il lusso, il benessere, il confort. L'iperrealismo di queste immagini è la pelle artificiale della città che l'artista solleva a tratti, rivelandone l'illusione, con l'arma sottile della fotografia.

Mostra aperta fino alle ore 22

Ingresso gratuito

Info
gallery@quattrocentometriquadri.eu
393.4522197
www.quattrocentometriquadri.eu

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Aperitivo

EventiMAMARE – Lungomare Passetto (alle Grotte, tra l'ascensore e la Sedia del Papa)

Aperitivo con specialità di pesce.

 

19:30
La musica del porto

MusicaArco Traiano

Carlo Maver quintet (jazz mediterraneo Italia)

Carlo Maver quintet (jazz mediterraneo Italia)

Carlo Maver – bandoneòn, flauto traverso, composizione
Stefano De Bonis - pianoforte
Giancarlo Bianchetti - chitarre
Davide Garattoni - basso elettrico, contrabbasso
Roberto Rossi - batteria e percussioni

Il Maver Quintet è un laboratorio musicale, fondato da Carlo Maver, che propone un repertorio di composizioni originali influenzate dal tango, dalla musica mediterranea e dal jazz. Il bandoneòn assieme a chitarre, basso, flauto traverso, percussioni, batteria e la fantasia dei componenti conferisce al gruppo una timbrica insolita e affascinante. L’idea è quella di creare incontri musicali in ipotetici “porti” della fantasia dove musicisti migranti da ogni continente condividono esperienze di vita e linguaggi musicali. Il Bandoneòn è uno strumento aerofono ad ance libere che nasce in Germania alla fine del 1800 e che Maver suona con grande maestria. La leggenda vuole che sia nato come strumento per la musica sacra, sostituendo l’organo nelle chiese che non potevano permetterselo. In seguito con le grandi migrazioni verso il “Nuovo Mondo” raggiunse i porti del Rio de la Plata, fiume che lambisce sia Buenos Aires sia Montivedeo e qui ebbe una seconda nascita diventando lo strumento principe del Tango.

Ingresso gratuito

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20:30 - 22:30
Les éclats (Ma gueule, ma révolte, mon nom)

CinemaTeatro Studio

Liberté, Egalité, et Fraternité: il cinema francese e la questione sociale
Rassegna di cinema francese

Di Sylvain George, Francia 2011, durata 84 minuti. Sottotitoli in italiano.

I migranti di Calais in attesa di saltare su una nave con il sogno di raggiungere l’Inghilterra.

Les éclats ovvero i frammenti di voci, risate e rabbia; stralci di vocaboli, immagini e memoria. Parole che sembrano contemporaneamente vicine e lontane, quelle di ieri troppo simili a quelle che verranno domani. E poi le incursioni della polizia contro guerrieri in manifestazione. Un film per rintracciare di cosa si compone la vita dei migranti e per scegliere se va veramente tutto bene così. Il Film ha vinto il premio Miglior Documentario Internazionale della 29° edizione del Torino Film Festival.

Ingresso gratuito

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21:00 ↓ 24:00
Creazioni d'artista: una sorpresa per la scuola

BambiniMole Vanvitelliana - Spazio Mostre

ColoriAmolaMole: babyparking e attività ludico-creativa per bambini

La scuola si avvicina: come dei piccoli artigiani costruiamo, con le nostre mani creative e inediti materiali, un'utile sorpresa per rallegrare il nostro ritorno sui banchi.

Ingresso gratuito per massimo 40 bambini dai 4 ai 12 anni.

Informazioni
Museo della Città 071.2225037
Cooperativa Artes 366.6303671
prenotazioniartes@gmail.com

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21:15
Serata finale concorso le musiche del mare

MusicaCorte della Mole Vanvitelliana

FORM - Orchestra Filarmonica Marchigiana con i finalisti del concorso progetto REFRESH! Consorzio Marche Spettacolo
Ospite Eugenio Bennato
In collaborazione con il Rotary Club Ancona Conero
Si ringrazia l'associazione musicAncona

FORM - Orchestra Filarmonica Marchigiana con i finalisti del concorso progetto REFRESH! Consorzio Marche Spettacolo
Ospite Eugenio Bennato
In collaborazione con il Rotary Club Ancona Conero
Si ringrazia l'associazione musicAncona

Sonia Totaro - Voce e ballo
Chiara Carnevale - Tamburello
Vincenzo Lambiase - Chitarre

L’Associazione Adriatico Mediterraneo, la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche e la Fondazione Teatro delle Muse nell’ambito del progetto REFRESH! del Consorzio Marche Spettacolo, presentano la serata di premiazione dei tre finalisti del concorso di composizione musicale per ensemble d’archi. Le opere vincitrici sono ispirate a un tema o a un ritmo tipico dalla tradizione del paese di origine del candidato e saranno eseguite dalla Form. Il programma oltre all’esecuzione delle opere vincitrici vedrà l’esecuzione di altri brani ispirati alle culture mediterranee e avrà come ospite d’eccezione della serata, il musicista e compositore Eugenio Bennato che oltre a premiare in vincitori come presidente della giuria del concorso si esibirà in qualche brano assieme alla Form.

I premi in denaro per i tre finalisti del concorso sono offerti dal Rotary Club Ancona Conero.

A seguire, after musicale con appuntamento a sorpresa.

Ingresso 5 euro

 



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23:00
Pelagogika Ensemble (Croazia, Albania, Italia)

MusicaMarina Dorica

Musica, memoria e identità attraverso l’Adriatico
In collaborazione con il progetto Archeos

Musica, memoria e identità attraverso l’Adriatico
In collaborazione con il progetto Archeos

Lidija Dokuzovic - voce
Redi Hasa - violoncello
Stefano Jacoviello - fisarmonica, mandolino, voce
Marco Malatesta - percussioni
Dario Marušić - violino, aerofoni, voce
Giovanni Seneca - chitarra
Giorgio Vendola - contrabbasso

Pelagogika è una parola inventata, composta dalla fusione di “pelago” e “agogica”.

Pelago: il nome antico del mare. Quello attraversato da Ulisse e dagli Argonauti. Un mare solcato da navi arabe, turche e veneziane, spesso cariche di ricchezze e splendori, o pronte a dimostrare il peso del potere portando sulle coste la morte o la salvezza. Agogica: l’insieme di tensioni che colorano il tempo musicale, per renderlo diverso da quello quotidiano. Per aprirsi al dialogo, dunque, è indispensabile fondare l’incontro sull’ascolto reciproco e sullo scambio delle espressioni musicali. E’ necessario ritrovare insieme il confine fra il sapere e il sentire di ciascuna tradizione musicale, e iniziare un confronto secondo modalità tutte da negoziare. Gli artisti che hanno preso parte a questo progetto si sono incontrati a Pazin e in una settimana di workshop hanno dato vita ad un percorso musicale, immersi in una rete di tempi, suoni, lingue che li ha catturati e obbligati al confronto. Verranno una serie di brani noti (italiani,croati,albanesi e greci) che su quel mare hanno viaggiato, dall’antichità ai tempi più recenti, ha fatto da terreno su cui i diversi modi di intendere e fare musica si sono incontrati. Memoria e identità dell’Adriatico sono un tutt’uno con i volti riflessi sull’acqua di coloro che l’hanno guardata, e che le hanno dedicato un canto per raccontare storie di partenze e ritorni, seguendo un movimento che si ripete come le onde che battono sulla riva. Pelagogika è una parola che può essere pronunciata con lo stesso suono in italiano, croato, greco e albanese. E’ un suono che nasce all’incrocio fra le lingue, le musiche, le culture e le memorie, su un confine che non è barriera ma luogo di traduzione e attraversamento.

Ingresso gratuito

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Da Rossini a Calligaris

MusicaChiesa del Gesù

Duo pianistico Sollini-Barbatano (Italia)

Duo pianistico Sollini-Barbatano (Italia)

Marco Sollini - pianoforte
Salvatore Barbatano - pianoforte

Il Duo Sollini-Barbatano nasce dalla collaborazione artistica tra Marco Sollini, pianista dalla ricca carriera internazionale e con numerose esperienze che vanno dall'attività solistica a collaborazioni cameristiche con musicisti di chiara fama e Salvatore Barbatano, giovane artista distintosi per brillanti prerogative e profonda sensibilità musicale, seguite e sviluppate dallo stesso Sollini, maestro degli ultimi anni. Il Duo Sollini-Barbatano affronta sia pagine del repertorio per pianoforte a 4 mani sia significative opere per due pianoforti.

I due artisti fondono la loro esperienza musicale anche nella conduzione del festival cameristico Armonie della Sera, di cui Sollini è ideatore e direttore artistico e Barbatano è coordinatore artistico.

Ingresso gratuito

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23:00 ↓ 01:00
After Festival

EventiBar La Rotonda – Arco Clementino

After Festival con cocomerata, macedonie di frutta con musica di sottofondo.

 

Contatti

  • Associazione Adriatico Mediterraneo
  • Sede legale: Via Veneto, 11
  • 60122 - Ancona
  • Tel. - Fax 071.8046325

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