Per aspera, approdi mediterranei

Concerto di Giovanni Seneca in quintetto

Giovanni Seneca chitarra e composizioni
Isa Carloni voce
Michele Scipioni clarinetti
Eolo Taffi contrabbasso
Roberto Belelli percussioni

Per aspera, frammento del noto aforisma “per aspera ad astra” (attraverso le difficoltà alle stelle) di Lucio Anneo Seneca, ha ispirato questo concerto nel quale, in un continuo vagare e mescolarsi di suggestioni musicali idealmente ispirate al mare e ai porti del mediterraneo, si incontrano lingue, suoni e colori diversi.
Ogni brano nasce da un ricordo musicale, da un’origine etnica e geografica, ma mentre alcuni si trasformano e si uniscono con altre suggestioni assumendo i connotati di una nuova identità, altri restano ancorati alla loro radice esaltandone l’autenticità.
Le  composizioni di Seneca sono ispirate da  schegge musicali di diverse culture partendo dal sud Italia  si tocca  la Spagna , il nord africa, e si  arriva fino ai Balcani.
La sezione vocale è costituita  da una selezione di canti d’amore tradizionali askenaziti, sepharditi,  francesi,  italiani riarrangiati da Giovanni Seneca e da canzoni originali su testi di Gilberto Severini e Isabella Carloni.


www.myspace.com/senecagiovanni

Nell'ambito del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Jonio

esibizione

Venerdì 26 settembre (Durazzo)
ore 20.00 - Palazzo della cultura
Per aspera, approdi mediterranei
Concerto di Giovanni Seneca in quintetto