Incontro a cura di Marco Ansaldo, inviato speciale per la politica internazionale, vaticanista e consigliere scientifico di Limes, in cui dialoga con Alfonso Scarpato, ricercatore ISPRA e con Gian Marco Luna, direttore CNR-IRBIM.
Alfonso Scarpato è nato 20 febbraio 1967 a Roma. Ha conseguito la Laurea in Scienze Ambientali presso l’Università di Urbino. Dottorato di Ricerca in Scienza Ambientali conducendo studi sugli effetti dei contaminanti ambientali su molluschi bivalvi. È Primo Ricercatore dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Ha sviluppato in qualità di Project manager un numero elevato di progetti internazionali finanziati dall’UE sui temi della contaminazione chimica del Mar Mediterraneo, della tutela degli ambienti naturali marino-costieri e dei cambiamenti alla biodiversità indotti dagli impatti antropici. Ha lavorato all’implementazione di Direttive europee finalizzate alla tutela dei mari italiani. Promuove buone pratiche per la gestione ecosostenibile delle spiagge e per la protezione delle praterie di Posidonia oceanica. Partecipa ad attività di educazione ambientale e di divulgazione scientifica partecipando a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche.
Gian Marco Luna è Direttore dell’Istituto IRBIM del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ha conseguito il PhD presso l’Università Politecnica delle Marche. Ha condotto ricerca scientifica presso la stessa Università, poi all’Istituto di Scienze Marine del CNR di Venezia e di Ancona. Ha svolto periodi di ricerca presso il Marine Biological Laboratory di Woods Hole (USA) ed il CSIRO (Australia), e partecipato a progetti di ricerca internazionali e spedizioni scientifiche in tutto il globo. Le sue ricerche indagano l’oceano ed i microrganismi marini, dalla fascia costiera alle profondità abissali, con enfasi sui meccanismi che regolano la biodiversità e la risposta del biota all’impatto dell’uomo ed al cambiamento globale.
Marco Ansaldo (1959), già inviato speciale de «la Repubblica» per la politica internazionale, oggi è analista geopolitico, consigliere scientifico di «Limes» da Istanbul, vaticanista per «Die Zeit» e consulente de La7 per il programma Atlantide. Ha insegnato all’Università Luiss e collaborato con Rai Radio 3. Esperto di Turchia, a questo tema ha dedicato diversi libri (Chi ha perso la Turchia, Uccidete il Papa, Il caso Ocalan), una lunga serie di reportage e interviste, programmi in radio e in tv, conferenze e convegni, le voci dell’Enciclopedia Treccani e del Dizionario Utet, l’invenzione del Foro di dialogo intergovernativo fra Italia e Turchia. Il suo nuovo libro, uscito nel maggio 2023 con l'editore Marsilio, è "La marcia turca. Istanbul crocevia del mondo". Alla clamorosa rinuncia al Pontificato di Benedetto XVI ha dedicato lo studio "Un altro Papa. Ratzinger, le dimissioni e lo scontro con Bergoglio". Le sue ricerche sugli archivi nazisti aperti in Germania, confluite nel libro ”Il falsario italiano di Schindler", gli hanno fruttato nel 2013 il premio Città delle Rose. Genovese, ha dedicato a Fabrizio De André un volume ricco di spunti inediti, "Le molte feritoie della notte".
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