Adriatico Mediterraneo a Macerata Opera Festival: tre appuntamenti in una settimana nel segno del mare e dei Balcani

Si parte domenica 24 con Goran Bregovic allo Sferisterio, martedì 26 Antonio Lovascio e Gionni Di Clemente, mercoledì 27 l’Orchestrina dell’Adriatico in concerto.

L’esordio è spettacolare: il concerto tutto speciale di Goran Bregovic e Wedding & Funeral Orchestra. Lo spettacolo è stato pensato da Bregovic appositamente per lo Sferisterio. 20 elementi con cui l’artista serbo dividerà il palco più lungo d’Europa, per presentare, oltre ai suoi più grandi successi, alcuni pezzi in anteprima del suo nuovo album “Three Letters from Sarajevo”. Un progetto concepito nella speranza che la musica, come linguaggio universale, possa essere in grado di diventare strumento per la pace e per la comprensione, e ponte tra tutti i popoli che vivono sulle sponde del Mediterraneo.
Prenotazioni e info: http://www.sferisterio.it/opere/rassegna-nuova-musica-2-2/

Martedì 26 luglio invece al cortile di Palazzo Buonaccorsi si aprono i martedì dedicati a “Enea migrante”. A inaugurare la rassegna sarà “Omero, Iliade”, tratto da Alessandro Baricco, con la voce di Antonio Lovascio e Gionni Di Clemente alle musiche con l’oud. La lettura prenderà spunto dall'inizio della guerra di Troia che porterà alla fuga di Enea. Protagonisti narranti delle vicende saranno Elena (causa scatenante della guerra), Pàndaro (valente guerriero) e infine Enea stesso.
L’ingresso è gratuito. Tutte le info qui: http://www.sferisterio.it/opere/martedi2016/

Terzo appuntamento della settimana mercoledì 27 luglio con il concerto di Giovanni Seneca & Orchestrina Adriatica al Teatro Lauro Rossi. Uno spettacolo che rivisita la tradizione eseguendo brani originali e arrangiamenti di pezzi popolari. L’utilizzo di diversi strumenti esalta le sfumature di ogni composizione. Le tarante e i saltarelli si uniscono alle culture del Mediterraneo e alle composizioni originali, in un contrasto di stili, citazioni e suggestioni musicali sintetizzate in un linguaggio personalissimo. Si passa dai ritmi balcanici, alle melodie italiane, dal flamenco e alle influenze arabo-andaluse, dai canti sefarditi della diaspora ebraica, alle esperienze del canto in Sabir, l’antica lingua del Mediterraneo.
L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione, che si può effettuare a questo link: http://energia.sferisterio.it/

Condividi questo articolo