21 Agosto
Mostre
Palazzo degli Anziani
ore 18.00

Do JU remember?

I vent'anni dallo scoppio delle guerre nei Balcani (in Slovenia e Croazia) sono l'occasione giusta per ricordare. Ricordare una serie di conflitti insensati e violenti che, protrattisi nell'arco di un intero decennio, fino al Kosovo (1998-1999), hanno sconvolto l'ex Jugoslavia e coinvolto l'Europa emotivamente.

Verranno allestite cinque gallerie fotografiche. La prima proporrà delle foto di Srebrenica, firmate dal fotografo professionista belga Filip De Smet. La seconda, sempre di De Smet, è una sorta di "viaggio minimo" nei Balcani, con foto, arricchite da testi, che colgono l'essenza della regione balcanica. Nel terzo e nel quarto spazio verranno presentati i lavori realizzati in Kosovo e in Croazia, a Vukovar e nella regione della Krajina, da Ignacio Maria Coccia, ascolano, ex fotografo di Grazia Neri. L'ultima galleria – gli scatti sono di Antonio Tomeo e Cristina Panicali, due giovani fotografi freelance – riguarderà il treno Belgrado-Sarajevo, ripristinato da poco dopo anni e anni di inattività (fu chiuso nel '92 allo scoppio della guerra di Bosnia), grazie a un accordo serbo-croato-bosniaco. Si tratta di una storia di forte impatto simbolico, che costituisce uno spunto con cui guardare alla nuova stagione, di dialogo, riconciliazione e integrazione europea, che si è aperta nei Balcani.