31 Agosto
Incontri
Spazio Incontri Mole Vanvitelliana
ore 17.30
Il Pensiero Meridiano
Incontro con Franco Cassano - Università di Bari
Franco Cassano, anconetano di origini, è uno dei pensatori più liberi ed originali del panorama culturale italiano, grazie anche alla sua passione e alla sua inesausta curiosità intellettuale, che rompe barriere tra discipline e ideologie.
È stato intellettuale di punta del marxismo meridionale, ma ha iniziato, negli anni Ottanta, una riflessione che, senza rinnegare quelle radici, si apriva a nuovi orizzonti. Il pensiero meridiano, ovvero ripensare il Mezzogiorno riconsiderando la sua identità culturale rispetto a una modernizzazione "pensata" dal Nord a propria immagine e somiglianza, aprendo il dibattito sull'autonomia del pensiero meridionale.
Il discorso di Cassano può essere così sintetizzato: occorre ripensare il Sud ed i vari Sud del Mondo a partire da parametri nuovi: la valorizzazione dell'osmosi con il mare, l'andar lenti, la sua dimensione di frontiera. Il pensiero meridiano critica la società moderna, la sua velocità, il suo attraversare questo nostro tempo senza guardare, il suo cinismo che si dimentica di chi resta indietro e chiama questo suo procedere civiltà. Il pensiero meridiano è anche una critica del "pensiero unico" che guida l'economia mondiale.
Conduce l'incontro il Prof. Antonio Luccarini.
Franco Cassano è nato ad Ancona nel 1943 e insegna Sociologia della conoscenza all’Università di Bari. Intellettuale di punta del marxismo meridionale ha iniziato, negli anni Ottanta, una riflessione che, senza rinnegare quelle radici, si apriva a nuovi orizzonti. Il pensiero meridiano, ovvero ripensare il Mezzogiorno riconsiderando la sua identità culturale rispetto a una modernizzazione imposta dal Nord, è l'opera che nel 1996 ha aperto il dibattito sull'autonomia del pensiero meridionale.
Con Mal di Levante (Laterza, 1997) e Paeninsula (Laterza, 1998) Cassano ha esteso la sua riflessione a Bari e all’Italia, insistendo sul tema della contaminazione tra le culture.
Modernizzare stanca (Il Mulino, 2001) raccoglie una serie di saggi in cui Cassano riflette con sobrietà e ironia su una gran varietà di aspetti del vivere umano. La modernità – questa la tesi di fondo - presenta dei coni d'ombra: esistono degli aspetti che non riesce a risolvere in modo soddisfacente, esistono dei valori (favole, preghiere, ricordi infantili, passioni, relazioni affettive) che essa, a volte colpevolmente, trascura, e che possono essere proficuamente riattivati per renderci meno nevrotici.
Il suo ultimo lavoro è una breve saggio su Leopardi, Oltre il nulla (Laterza, 2003).
Cassano appare come uno dei pensatori più liberi ed originali del panorama intellettuale italiano, grazie anche alla sua passione e alla sua inesausta curiosità intellettuale, che rompe barriere tra discipline e ideologie. Fa parte del comitato scientifico del Laboratorio Progetto Poiesis e della redazione della rivista da Qui. Presiede a Bari il movimento di cittadinanza attiva Città plurale.
Incontri
Spazio Incontri Mole Vanvitelliana
ore 17.30
Il Pensiero Meridiano
Incontro con Franco Cassano - Università di Bari
Franco Cassano, anconetano di origini, è uno dei pensatori più liberi ed originali del panorama culturale italiano, grazie anche alla sua passione e alla sua inesausta curiosità intellettuale, che rompe barriere tra discipline e ideologie.
È stato intellettuale di punta del marxismo meridionale, ma ha iniziato, negli anni Ottanta, una riflessione che, senza rinnegare quelle radici, si apriva a nuovi orizzonti. Il pensiero meridiano, ovvero ripensare il Mezzogiorno riconsiderando la sua identità culturale rispetto a una modernizzazione "pensata" dal Nord a propria immagine e somiglianza, aprendo il dibattito sull'autonomia del pensiero meridionale.
Il discorso di Cassano può essere così sintetizzato: occorre ripensare il Sud ed i vari Sud del Mondo a partire da parametri nuovi: la valorizzazione dell'osmosi con il mare, l'andar lenti, la sua dimensione di frontiera. Il pensiero meridiano critica la società moderna, la sua velocità, il suo attraversare questo nostro tempo senza guardare, il suo cinismo che si dimentica di chi resta indietro e chiama questo suo procedere civiltà. Il pensiero meridiano è anche una critica del "pensiero unico" che guida l'economia mondiale.
Conduce l'incontro il Prof. Antonio Luccarini.
Franco Cassano è nato ad Ancona nel 1943 e insegna Sociologia della conoscenza all’Università di Bari. Intellettuale di punta del marxismo meridionale ha iniziato, negli anni Ottanta, una riflessione che, senza rinnegare quelle radici, si apriva a nuovi orizzonti. Il pensiero meridiano, ovvero ripensare il Mezzogiorno riconsiderando la sua identità culturale rispetto a una modernizzazione imposta dal Nord, è l'opera che nel 1996 ha aperto il dibattito sull'autonomia del pensiero meridionale.
Con Mal di Levante (Laterza, 1997) e Paeninsula (Laterza, 1998) Cassano ha esteso la sua riflessione a Bari e all’Italia, insistendo sul tema della contaminazione tra le culture.
Modernizzare stanca (Il Mulino, 2001) raccoglie una serie di saggi in cui Cassano riflette con sobrietà e ironia su una gran varietà di aspetti del vivere umano. La modernità – questa la tesi di fondo - presenta dei coni d'ombra: esistono degli aspetti che non riesce a risolvere in modo soddisfacente, esistono dei valori (favole, preghiere, ricordi infantili, passioni, relazioni affettive) che essa, a volte colpevolmente, trascura, e che possono essere proficuamente riattivati per renderci meno nevrotici.
Il suo ultimo lavoro è una breve saggio su Leopardi, Oltre il nulla (Laterza, 2003).
Cassano appare come uno dei pensatori più liberi ed originali del panorama intellettuale italiano, grazie anche alla sua passione e alla sua inesausta curiosità intellettuale, che rompe barriere tra discipline e ideologie. Fa parte del comitato scientifico del Laboratorio Progetto Poiesis e della redazione della rivista da Qui. Presiede a Bari il movimento di cittadinanza attiva Città plurale.